Tradurre il sito professionalmente è la chiave per il successo

Internet è pieno di risorse utili per convertire un testo in un’altra lingua: dai traduttori automatici ai software fino alle app,chiunque può aprirsi una finestra su un altro Paese. Eppure tradurre il sito professionalmente è la vera risorsa per successo e posizionamento, fra poco scoprirai perché.

Probabilmente l'avrai già notato ma questo tipo di "traduzioni meccaniche" spesso lasciano molto a desiderare quando si tratta di testi "creativi" - praticamente qualsiasi cosa diversa da un breve e semplice passaggio tecnico.

Tradurre il sito con una macchina non è solo “poco raccomandabile” ma è anche estremamente rischioso per il tuo business. Diciamocelo, se non conosci la lingua, come farai a capire se la traduzione automatica è di buona qualità?

Ecco perché far tradurre il sito professionalmente da un esperto nativo di quella lingua è essenziale: se il messaggio che sponsorizzi non è affidabile, anche il tuo marchio sarà percepito come inaffidabile.

Perché dovrei tradurre il sito in un'altra lingua?

  • Il sito sarà più facile da trovare nel Paese in cui viene parlata quella lingua
  • Un sito con una traduzione di qualità (e contenuti ben localizzati) acquisisce autorevolezza e riconoscimento
  • I tuoi servizi o prodotti saranno più comprensibili e pertanto accessibili a un nuovo pubblico
  • Diventerai più forte rispetto ai tuoi competitor
  • Il tuo marchio sarà più desiderabile

Perché scegliere un professionista... "Straniero"?

Un buon traduttore, soprattutto quando si tratta di localizzare un sito, deve sempre essere madrelingua della lingua in cui traduce, e non il contrario.

Se già non è consigliabile affidare una traduzione generica e non particolarmente tecnica a un professionista non madrelingua, non dovresti mai assumere un non madrelingua per la traduzione del tuo sito internet.

Perché?

Perché "localizzare" va oltre la semplice traduzione, significa trasportare un contenuto in un altro Paese. In un'altra cultura. È fondamentale saper riconoscere se una certa espressione, un termine, persino un colore o un simbolo o un suono potrebbero essere percepiti negativamente nel Paese d'arrivo.

Queste piccole sfumature possono essere colte solamente da qualcuno proveniente da quell'area geografica, che riuscirà a evidenziarle, spiegarle e a trovare una soluzione appropriata - linguistica o no.

Un altro punto interessante che spesso non viene considerato, o ritenuto rilevante, è che il professionista scelto dovrà essere originario di quel Paese specifico.

Un esperto nativo, nato e cresciuto nel Paese in cui vuoi iniziare a vendere i tuoi prodotti o servizi, e non solo "madrelingua"...

Sì, perché l'Inglese che si parla negli Stati Uniti è diverso dall'Inglese parlato nel Regno Unito, in Australia, in India, e ognuno di questi Paesi ha sfumature culturali completamente diverse che dovranno essere prese in considerazione durante il processo di localizzazione del sito.

Un "non-native" non sarebbe mai in grado di farlo.

Certo, tutti questi aspetti potrebbero pesare sul budget finale ma non possono essere sacrificabili se vuoi che il tuo investimento sia davvero di successo.

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